Marzo 1, 2023 0 Comments Passeggiate

Il Sentee di Sort, un percorso panoramico vicino a Como

Quali sono i primi 3 posti che ti vengono in mente, vicini a dove abiti, dove non sei mai stato, ma che prima o poi vorreste vedere e visitare?

Valgono borghi, passeggiate, musei, ville e attrazioni di ogni tipo.

La mia lista è lunga e anche la passeggiata di cui ti parlo oggi, il cosiddetto Sentee di Sort, faceva parte dell’elenco.

Finalmente l’ho fatta, me la sono goduta e naturalmente l’ho testata per bene per raccontarla anche a te qui sul mio Local Blog del Lago di Como!

tratto del sentiero il Sentee di Sort

Sommario

Il Sentee di Sort: percorso, difficoltà e durata

punto panoramico sul Lago di Como

Punto panoramico

Se stai cercando un percorso panoramico, ma non troppo difficile da fare vicino a Como, in mezza giornata, allora il Sentee di Sort potrebbe fare al caso tuo.

Il Sentee di Sort (Sentiero delle Streghe) richiama la Festa delle Streghe che anima le vie di Rovenna a fine ottobre.

E’ una passeggiata di circa 2 km (sola andata), per lo più in piano, ad un’altitudine media di 400 m, bella, con scorci mozzafiato e perfetta anche in inverno.

Nonostante molti la consiglino anche a famiglie con bambini, va detto che non mancano lungo il percorso 2 o 3 punti un po’ insidiosi e leggermente esposti, dove è opportuno fare massima attenzione! Di sicuro, e come mi suggerisce sempre di ricordare un mio amico tecnico del Soccorso Alpino, è un sentiero assolutamente da fare con scarpe da trekking (no sneakers o infradito per intenderci 😉 ).

I punti di partenza di questa bella passeggiata possono essere due: Rovenna, frazione alta di Cernobbio (comodo se arrivi da Como) e Tosnacco, frazione alta di Moltrasio (ideale invece per chi, come me, arriva dal centro lago).

Se parti da Rovenna, il sentiero si imbocca a lato del cimitero, se parti da Tosnacco invece il mio consiglio è di parcheggiare in Via Colombo, percorrere a piedi tutta questa strada fino alla frazione di Casarico e quindi imboccare il Sentee di Sort.

Tiene presente che nei pressi di entrambi i punti di partenza sono presenti diversi parcheggi, altro dettaglio sempre utile da considerare se ci si sposta in auto.

E se anche tu, come me, dai sempre una certa importanza anche ai dettagli eno-gastronomici delle questioni ;-D non temere, in fondo all’articolo ti suggerisco anche due bei posticini dove mangiare nel paese di Moltrasio.

Prima però ti racconto, in breve, i punti più interessanti che incontrerai lungo questo percorso.

Punti di interesse lungo il Sentee di Sort

L’elenco che stai per leggere l’ho stilato ipotizzando di partire da Tosnacco (Moltrasio).

Cascata del Cam: piccola, ma suggestiva cascata nascosta tra la vegetazione. Le sue acque, ahimè sempre più carenti, un tempo davano forza motrice, poco più sotto, ad un mulino, detto Mulino di Cam. Pensa che a inizio ‘700 a quanto pare i mulini sparsi nel paese di Moltrasio erano addirittura 15!

cascata di Cam a Moltrasio

Cascata del Cam

La cascata è ben segnalata da un grosso pannello illustrativo e si raggiunge in un attimo. Quello che ti auguro è di avere, almeno tu, la fortuna di vederla scorrere in tutta la sua potenza!

Frazione di Casarico: è un piccolo agglomerato di case, poste in una posizione stra panoramica e soleggiata. Qui trovi una delle 30 fontanelle disseminate per tutto il paese di Moltrasio. Le più antiche risalgono alla fine del XIX secolo, costruite dopo l’inaugurazione dell’acquedotto comunale. Praticamente la loro funzione era quella di portare acqua potabile nelle varie frazioni

strega sagomata

Strega sagomata

Il grande selciato: è uno dei tratti più suggestivi dell’intero percorso, con le sue pietre ben squadrate e disposte a mo’ di trampolino con effetto ottico da “salto nel vuoto”! Di sicuro è anche il punto più fotografato del Sentee di Sort.

Punto più fotografato del Sentee di Sort, percorso da Moltrasio a Rovenna

Il grande selciato

Ex cava di pietra del Niasc (Nidaccio): si tratta di una delle 13 cave che un tempo erano in funzione a Moltrasio e da cui si ricavava la famosa pietra tanto diffusa sul lago e riconoscibile in numerose costruzioni.


Area con cave di pietra di Moltrasio

Belvedere vicino a Rovenna: bella terrazza naturale con panchine da cui godersi una vista davvero fantastica: di fronte, sul lato opposto del lago, si possono riconoscere il Monte San Primo, il paese di Torno, Blevio, il Faro Voltiano, Villa Geno e naturalmente Como.


Belvedere nei pressi di Rovenna

Il Sentee di Sort e la Via Verde

Il Sentee di Sort si interseca anche con la Via Verde, altra bella passeggiata nota in questa zona del lago.

Uno dei punti in cui i due percorsi si incrociano è lungo Via Colombo a Tosnacco, frazione alta di Moltrasio: se si arriva da Rovenna ad un certo punto, percorrendo Via Colombo si trova sulla sinistra una scalinata che porta in Via Giuseppe Bianchi. Questa scalinata fa già parte della Via Verde, che in realtà inizia nella zona a lago di Moltrasio e volendo prosegue fino almeno a Carate Urio, ma anche Laglio (qui ti racconto il percorso completo).

Insomma, per chi ha voglia e tempo di allungare la camminata può farlo, arrivando almeno fino alla Chiesa di Santa Marta di Carate Urio, mettendo quindi in conto altri 30 minuti circa, sola andata.

Consigli su dove mangiare

E sul finale, come promesso, ecco anche un paio di suggerimenti per coronare questa escursione nel migliore dei modi anche dal punto di vista culinario.

A Moltrasio i posti che ti segnalo sono la Trattoria del Fagiano, per un pranzo gustoso e piatti tipici legati al territorio e il Millesimo Bistrò, a lago, per un pasto più veloce, ma non meno appagante.

polenta uncia

Polenta uncia servita alla Trattoria del Fagiano
tiramisù

Millesimo Bistrò

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