Un passo alla volta

Nell’articolo della settimana scorsa vi ho raccontato di quanto anche per me abbia fatto la differenza mettere nero su bianco gli obiettivi che vorrei raggiungere attraverso il lavoro di Local Blogger.
E di quanto, il farlo, sia stato importante per tracciare il sentiero da percorrere.
Tracciarlo e…suddividerlo in tappe.
Sia per non farmi assalire dall’ansia dell’obiettivo finale (di solito visto come un’altissima montagna da scalare), sia per capire quali sono i traguardi intermedi dai quali dovrei passare (visti di solito come dei bei rifugi accoglienti), sia per individuare i singoli passi da compiere per raggiungerli (e qui di solito ci si immagina gli scarponi 😀 ).
Più facile a dirlo che a farlo, ovviamente!
Pensare sul medio-lungo termine è stata una faticaccia.
Non ci sono abituata.
Una spremuta di meningi che non vi dico! Mi sono presa un pomeriggio intero, ma farlo mi è servito.
Perché da quel momento la questione si ridimensiona, non guardi più tutta la strada che hai davanti, ma solo quella per arrivare al primo traguardo e il lavoro diventa un po’ più semplice e anche misurabile.
Ma soprattutto è più facile individuare anche i propri punti deboli, le cose che devi migliorare e che senti che è necessario conoscere per provare a “salire la montagna”.
Si ritorna sui libri
Il passo successivo, insomma, è fare di tutto per colmare le lacune.
Se una cosa (che ti serve per arrivare in cima al famoso monticello) non la sai fare o non la conosci, non ci sono scorciatoie, va imparata.
Sono abituata a ragionare sui testi e sull’uso delle parole dai tempi delle versioni di latino al Liceo o degli esami di Linguistica o di Traduzione all’Università, ma il mondo del blogging e della creazione di contenuti per il web è fatto di tanto altro.
E così mi sono rimessa a studiare.
Tra i vari corsi che ho fatto, quelli assolutamente più utili per il mio percorso sono stati il corso di Local Blogging di Valentina Facchin e quelli di Local SEO, di Storytelling e di Copywriting di Studio Samo.
Tra i vari siti di riferimento per il Blogging in generale, invece, ho scelto fin dall’inizio (e mai più mollato) My Social Web, di Riccardo Esposito.
Soprattutto quando stavo facendo i primi passi è stato una vera manna dal cielo! Con Esposito ho fatto anche una consulenza e ho seguito un suo corso. Impagabili le informazioni che ti passa.
Ma oltre ai corsi, ai libri e alle consulenze, un grandissimo aiuto per migliorare e raddrizzare sempre più il tiro non poteva che arrivare dall’esempio di altre blogger, anzi local blogger e dai loro bellissimi blog e profili social. Vera fonte di ispirazione (come solo i migliori insegnanti sanno essere) sono e continuano ad essere: Around & About Treviso, Galline Padovane, My Modena Diary e Il Piemonte di Jackie.
Perché la cose da imparare non finiscono mai!
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