Dicembre 18, 2019 0 Comments Il lago in tavola, Ricette e prodotti locali

La Miascia 2.0 versione Beuz

fetta di miascia rivisitata

Eccoci alla seconda delle 4 ricette di Bea (ho spiegato chi è Bea e cosa fa in questo articolo).

Lo scorso mese aveva cucinato per noi la Crema del Lario (se ve la siete persa la trovate qui), un dolce molto gustoso e veloce da preparare.

La Miascia 2.0 o Miascia rivisitata è, invece, una ricetta più articolata, non difficile, ma sicuramente un po’ più impegnativa.

L’idea di Bea, anche in questo caso, è quella di partire dagli ingredienti che più caratterizzano la ricetta tradizionale per poi divertirsi interpretando!

Ecco allora la sua versione rivisitata di uno dei dolci più tipici del Lago di Como.

La ricetta della miascia rivisitata

Ingredienti

La frolla

  • 250 g di farina 00
  • 50 g di farina di mais (farina gialla)
  • 130 g di zucchero
  • 100 g di burro
  • 1 uovo intero
  • 1 tuorlo
  • 1 cucchiaino di vanillina

La farcitura

  • 500 g di latte
  • 1 cucchiaino di vanillina
  • 4 tuorli
  • 120 g di zucchero
  • 50 g di farina di riso
  • uvette
  • Amaretto di Saronno
  • 1 panino secco o fette biscottate
  • 1 mela
  • 1 pera
  • 15 gr di pinoli

Procedimento

1# Innanzitutto preparare la frolla.

Unire le due farine e lo zucchero.

Fare sciogliere il burro a fuoco basso e aggiungerlo alle farine, insieme alle uova e alla vanillina.

Impastare velocemente fino ad ottenere un composto compatto e lasciarlo riposare in frigorifero per 30′.

2# Preparare la farcitura.

Riscaldare sul fuoco il latte con la vanillina.

latte sul fuoco per preparare la Miascia rivisitata

Sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema leggera e soffice. Aggiungere la farina di riso e 1/3 del latte intiepidito, continuando a mischiare il tutto con l’aiuto delle fruste.

A questo punto versare, nel latte rimasto nel pentolino, la crema ottenuta, abbassare il fuoco e iniziare a mischiare il tutto in modo energico il tutto per evitare che attacchi.

Quando la crema inizia ad addensarsi, aggiungere le uvette, precedentemente imbevute nell’Amaretto di Saronno, mischiare e spegnere il fuoco.

Coprire il composto con della pellicola da cucina per evitare che si formi la crosticina in superficie e lasciare riposare per qualche minuto.

3# Comporre la torta

Togliere dal frigorifero la frolla e dividerla in due panetti.

Stendere un panetto e creare il fondo della torta, bucherellandolo con una forchetta.

Cospargere l’impasto con un sottile strato di pane secco o delle fette biscottate sbriciolate, la mela e la pera tagliate a fettine e infine la crema. (A piacere aggiungere anche pezzetti di cioccolato fondente).

Miascia rivisitata fatta dalla zia Beuz

Chiudere il tutto con il secondo panetto di frolla, precedentemente disteso e bucherellarlo. Sigillare bene i bordi, pennellare con un goccio di latte e cospargere con i pinoli.

Cuocere in forno a 180° per circa 40′, fino a quando l’impasto non sarà leggermente dorato.

miascia rivisitata

Ora non vi resta che assaggiarla!

Io me la sono davvero gustata, soprattutto se mangiata a colazione o a merenda. 🙂

Mi raccomando, fatemi sapere se anche a voi è piaciuta!


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